OCCUPAZIONE GIOVANILE. NOVITA’ DALLA COMMISSIONE EUROPEA
Occupazione giovanile. Nasce il Corpo Europeo della Solidarietà
Occupazione giovanile. La Commissione europea, attiva nell’implementazione di azioni volte a rilanciare l’ occupazione giovanile, ha istituito il “Corpo Europeo di Solidarietà”, una nuova opportunità per i giovani tra i 18 e i 30 anni per dare un contributo importante alla società in tutta l’UE e acquisire un’esperienza inestimabile e competenze di grande valore all’inizio della loro vita lavorativa.
I partecipanti al nuovo Corpo europeo di Solidarietà avranno la possibilità di essere inseriti in un progetto di volontariato o in un tirocinio, un apprendistato o un lavoro per un periodo da 2 a 12 mesi, e potranno impegnarsi in un’ampia gamma di attività, in settori quali:
- Protezione dell’ambiente
- Prevenzione di catastrofi naturali
- Istruzione,
- Assistenza sanitaria,
- Integrazione sociale,
- Assistenza nella distribuzione di prodotti alimentari,
- Costruzione di strutture di ricovero,
- Accoglienza,
- Assistenza e l’integrazione di migranti e rifugiati.
L’obiettivo è quello di far partecipare almeno 100.000 giovani da tutta l’UE al Corpo Europeo di Solidarietà entro il 2020.
Il Corpo Europeo di Solidarietà rientra in una più ampia strategia di investimento per l’ occupazione giovanile nell’UE promossa dalla Commissione che comprende anche:
- Lotta alla disoccupazione giovanile con maggiori investimenti nel programma “Garanzia Giovani”,
- Miglioramento dell’ occupazione giovanile attraverso la mobilità internazionale dell’apprendistato, garantita dal programma “ErasmusPro” e
- Aiutare gli Stati membri a garantire un’istruzione di qualità a tutti i giovani dell’UE.
Una strategia a “tutto tondo” che, stando ai dati presentati, rispetto al 2013 ha portato ad una diminuzione di giovani disoccupati nell’UE di 1,6 milioni mentre i giovani senza lavoro che non frequentano corsi di istruzione o di formazione sono 900 000 di meno. Queste tendenze indicano che la strategia per l’ occupazione giovanile, ed in particolare la misura garanzia per i giovani, ha contribuito a fare la differenza sul campo tanto da spingere l’esecutivo comunitario a mettere a disposizione altri 2 miliardi di euro per far progredire la garanzia per i giovani in tutta Europa e fornire assistenza a 1 milione di giovani in più entro il 2020.
Risorse correlate
Occupazione giovanile. Chi fosse interessato a presentare la propria candidatura lo può fare il tramite il seguente link: http://europa.eu/solidarity-corp
s