ACCORDO DI PARTENARIATO PER L’IMPIEGO DEI FONDI EUROPEI SIE
Accordo di Partenariato 2014-2020 per l’impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE)
Accordo di Partenariato 2014-2020 per l’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, cui è allegata la Strategia Nazionale per le Aree Interne.
L’accordo di Partenariato è stato adottato il 29 ottobre alla Commissione europea a chiusura del negoziato formale, è parte integrante degli Obiettivi Tematici da realizzare in osservanza alle indicazioni del Quadro Strategico Comune QSC.
L’Accordo di Partenariato è lo strumento di programmazione nazionale dei fondi strutturali e di investimento europei (incluso il FEASR per lo Sviluppo Rurale) assegnati all’Italia per la programmazione 2014-2020.
E’ un documento ufficiale, previsto dal Regolamento (UE) N.1303/2013 recante disposizioni comuni sui Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE), preparato da uno Stato membro con il coinvolgimento dei partner in linea con l’approccio della governance multilivello.
Definisce la strategia e le priorità dello Stato membro nonché le modalità di impiego efficace ed efficiente dei fondi SIE al fine di perseguire la strategia dell’Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva e viene approvato dalla Commissione in seguito a valutazione e dialogo con lo Stato membro interessato.
Il processo di preparazione dell’Accordo di Partenariato è stato avviato in Italia con la presentazione da parte del Ministro per la coesione territoriale, d’intesa con i Ministri del Lavoro, e delle Politiche Agricole, Forestali e Alimentari, nel dicembre 2012, del documento “Metodi e obiettivi per un uso efficace dei fondi strutturali”, che ha definito l’impianto metodologico del nuovo ciclo, individuando sette innovazioni volte a rafforzare l’efficacia e la qualità della spesa dei fondi.
L’impostazione strategica definita per i Fondi strutturali e d’investimento è articolata su 11 Obiettivi Tematici dei quali il primo è quello relativo a “Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione“.
Regolamento UE 1303/2013
In particolare, secondo quanto recitato dagli Art. 10 commi 1,2, 3 del Regolamento UE 1303/2013:
- Al fine di promuovere lo sviluppo armonioso, equilibrato e sostenibile dell’Unione, è stabilito un Quadro Strategico Comune (QSC).
- Il QSC stabilisce orientamenti strategici per agevolare il processo di programmazione e il coordinamento settoriale e territoriale degli interventi dell’Unione nel quadro dei Fondi SIE e con altre politiche e altri strumenti pertinenti dell’Unione.
- Il QSC è in linea con le finalità e gli obiettivi della strategia dell’Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, tenendo conto delle principali sfide territoriali delle varie tipologie di territorio.
- Gli orientamenti strategici indicati nel QSC sono stabiliti in linea con le finalità e nell’ambito del sostegno fornito da ciascun fondo SIE.
- Gli orientamenti strategici indicati nel QSC in linea con le norme che disciplinano il funzionamento di ciascun fondo SIE definite nel regolamento e nelle norme specifiche di ciascun fondo.
- Il QSC non impone agli Stati membri obblighi aggiuntivi oltre a quelli definiti nell’ambito delle pertinenti politiche settoriali dell’Unione.
- Il QSC agevola la preparazione dell’Accordo di Partenariato e dei programmi in ottemperanza ai principi di proporzionalità e di sussidiarietà e tenendo conto delle competenze nazionali e regionali, allo scopo di decidere le misure specifiche e appropriate in termini di politiche e di coordinamento.
QSC Quadro Strategico Comune
All’Articolo 11 del Regolamento si legge che il QSC stabilisce:
- i meccanismi per garantire il contributo dei Fondi SIE alla strategia dell’Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva;
- la coerenza della programmazione dei Fondi SIE rispetto alle raccomandazioni pertinenti specifiche per ciascun paese, alle raccomandazioni del Consiglio e al Programma Nazionale di Riforma;
- le disposizioni volte a promuovere un uso integrato dei fondi SIE;
- le disposizioni per il coordinamento tra i Fondi SIE e le altre politiche e strumenti pertinenti dell’Unione, compresi gli strumenti per la cooperazione esterna;
- i principi orizzontali e gli obiettivi strategici trasversali per l’attuazione dei fondi SIE;
- le modalità per affrontare le principali sfide territoriali per le zone urbane, rurali, costiere e di pesca, le sfide demografiche delle regioni o le esigenze specifiche delle zone geografiche che presentano gravi e permanenti svantaggi naturali o demografici, e le sfide specifiche delle regioni ultraperiferiche;
- i settori prioritari per le attività di cooperazione a titolo dei fondi SIE, tenendo conto, se del caso, delle strategie macroregionali e di quelle relative ai bacini marittimi.
Accordo di Partenariato
Gli Artt. 14-17 sello stesso regolamento istituiscono invece l’Accordo di Partenariato che viene elaborato dagli Stati membri in cooperazione con i partner in dialogo con la Commissione sulla base di procedure trasparenti per il pubblico e conformemente ai propri quadri istituzionali e giuridici. L’Accordo di Partenariato applica alla totalità del sostegno fornito dai Fondi SIE nello Stato membro interessato.
In particolare, l’Accordo di Partenariato stabilisce:
- le modalità per garantire l’allineamento con la strategia dell’Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva;
- le missioni specifiche di ciascun fondo secondo gli obiettivi specifici basati sul trattato, inclusa la coesione economica, sociale e territoriale […];
- le disposizioni volte a garantire l’efficace attuazione dei Fondi SIE;
- le disposizioni per il principio di partenariato;
- un elenco indicativo dei partner;
- una sintesi delle azioni adottate al fine di coinvolgerli a norma e del loro ruolo nella preparazione dell’Accordo di Partenariato;
- la relazione di avanzamento.
L’Accordo di Partenariato indica altresì:
- un approccio integrato allo sviluppo territoriale sostenuto mediante i Fondi SIE o una sintesi degli approcci integrati allo sviluppo territoriale sulla base dei contenuti dei programmi […];
- le modalità per garantire l’efficace attuazione dei fondi SIE, tra cui:
- una valutazione dei sistemi esistenti per lo scambio elettronico di dati e
- una sintesi delle azioni pianificate per consentire gradualmente che tutti gli scambi di informazioni tra i beneficiari
- le autorità responsabili della gestione e del controllo dei programmi avvengano mediante scambio elettronico dei dati.
Risorse Correlate
- Consulta le sezioni dell’Accordo di Partenariato 2014-2020 per l’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato il 29 ottobre alla Commissione europea a chiusura del negoziato formale.
Accordo di Partenariato Italia 2014-2020
- Accordo di Partenariato. Decisione di esecuzione della Commissione
- Accordo di Partenariato. Sezione 1A
- Accordo di Partenariato. Sezione 1B
- Accordo di Partenariato. Sezione 2
- Accordo di Partenariato. Sezioni 3 – 4
Allegati Accordo di Partenariato Italia 2014-2020
- Accordo di Partenariato. Allegato I – Risultati attesi – Azioni
- Accordo di Partenariato. Allegato II – Proposta SI.GE.CO
- Accordo di Partenariato. Allegato III – Tavola Azioni EUSAIR
- Accordo di Partenariato. Allegato IV – Tavola di raccordo Priorità Investimento – Risultati attesi
- Accordo di Partenariato. Allegato V – Condizionalità ex ante OT11